La Cantina
Rutino
Dove il magico e l’atemporale si stemperano nella quotidianità di fatica, Rutino dipana la sua storia ai margini della S.S 18 che la attraversa. Oggi il paese, è diventato l’emblema di uno stile di vita lento e pieno di umanità in contrasto con la velocità e l’aggressività insinuate dal progresso.
Territorio
Il Cilento
Il Cilento da millenni ha ispirato poeti e cantori. Molti dei miti Greci e Romani, alla base della nostra cultura occidentale, sono stati ambientati sulle sue coste: dal mito delle Sirene, nell’Odissea, a quello delle Creature malefiche, finendo con il mito di Palinuro. Il filo della storia cilentana si dipana fino ai giorni nostri cucendo avvenimenti grandi e piccoli; sospendendosi come terra tra passato e progresso, tra futuro e memoria. Tracce, ricordi, monumenti, cultura, sentieri legati a questa ricca storia oggi sono salvaguardati anche grazie al Parco Nazionale del Cilento, e a questi riconoscimenti conseguiti di recente; come l’inserimento del Cilento nella rete della biosfera del Mab-Unesco.
Ed è proprio in questo groviglio, fatto di uomini e natura, ricchezza e austerità che sorge Rutino. In una complessa mescolanza, dove il magico e l’atemporale si stemperano nella quotidianità di fatica, Rutino dipana la sua storia ai margini della S.S 18 che la attraversa.
Oggi il paese, è diventato l’emblema di uno stile di vita lento e pieno di umanità in contrasto con la velocità e l’aggressività insinuate dal progresso. È questo lo spirito del luogo, che ispira i suoi abitanti nella strenua difesa e nell’appassionato recupero di un patrimonio agroalimentare e di una produzione vitivinicola senza eguali.
Vitigni locali che trovano nella natura argillosa-calcare del terreno e nel clima della zona, le condizioni per esprimere al meglio la propria personalità.
Suolo
L’area più vitata risiede nelle giaciture argillose e sabbiose intorno alla costa fino alle colline dove c’è un terroir particolare dal nome “Flish Cilentano”, che definisce un terreno argilloso calcareo con argilla, arenaria e marna. Questo terreno favorisce la produzione di uve dal tasso di acidità piuttosto alto, donando ai vini colori intensi, buona struttura e qualità fine.
Clima
Cantine Barone è ubicata nell’Alto Cilento, territorio attraversato dal fiume Alento, ed è delimitato tra il Monte Stella e Punta Licosa.
In questi luoghi il clima mediterraneo è fortemente influenzato dalla presenza del mare e da marcate escursioni termiche giornaliere. La costante brezza marina crea un clima mite tutto l’anno che facilita le maturazioni.
Vitigni
La DOC Cilento comprende la provincia di Salerno, vasta area a sud est del capoluogo.
In queste zone i vitigni autoctoni sono largamente diffusi come il Greco, il Piedirosso, il Tintore, e così via; ma sono il Fiano e l’Aglianico i principali interpreti del territorio. Vini possenti e morbidi che ricordano il sole e la forza della terra che esprimono.
Allevamento: Guyot e Cordone speronato
Altitudine: 400 ml/lm
Area Geografica: Rutino e Dintorni
Bottiglie Prodotte: 95.000
Coltivazione: tradizionale con concimazione organica
Vigneti: 8 ettari di proprietà e 4 in fitto
Energia: Pannelli Solari
Conversione: biologica
Proprietà: Giuseppe Di Fiore, Francesco Barone e Perrella
Dove siamo